Vero o Falso ?

Pronto Soccorso giuridico per la tutela dei diritti inviolabili

Vero o Falso ?

Marzo 27, 2022 Vademecum 0

Falsi miti e leggende di questa società

Il vaccino è solo anti – COVID-19 (malattia) e non anti SARS-COV-2 (virus):   E’ VERO
Il vaccino anti COVID-19 non impedisce la trasmissione del virus SARS-CoV-2:  E’ VERO
Il vaccino anti COVID-19 è in fase di sperimentazione: autorizzato al commercio con etichetta EUA (Emergency Use Authorization):   E’ VERO
L’autorizzazione in fase emergenziale è possibile solo se non esistono cure alternative:   E’ VERO
Con decreto del 6/2/2021 GU serie generale n 32 dell’8/2/2021 sono stati autorizzati dal Ministero della Salute italiano medicinalia base di anticorpi monoclonali per il trattamento di COVID-19:   E’ VERO
Coerentemente con la sperimentazione in atto continuano gli studi cd. In doppio cieco in cui ad insaputa dei vaccinandi e dei medici vaccinatori, a una parte della popolazione viene iniettato placebo(soluzione fisiologica) e a una parte il farmaco:   E’ VERO
L’APPROVAZIONE del farmaco avverrà a fine dicembre 2023 all’esito delle condizioni degli studi in atto:   E’ VERO

Le prime indicazioni date per la somministrazione del vaccino Vaxzevria-Astrazeneca dal nostro Ministero della Salute circolare 5079 del 9/2/2021 prevedevano espressamente “è indicato per l’immunizzazione attiva nella prevenzione di Covid19, malattia causata dal virus SARS-CoV-2, a partire dai 18 anni d’età” (…) pertanto, il vaccino viene raccomandato alle persone dai 18 anni fino al compimento dei 55 anni”;
Dopo la sospensione, con circolare 11156 del 19/3/2021 dichiarava “le vaccinazioni con il vaccino covid-19 AstraZeneca possono essere riprese;
Con circolare 14358 del 7/4/2021 dichiarava “il vaccino Vaxzevria è approvato a partire dai 18 anni d’età, sulla base delle attuali evidenze, tenuto conto del basso rischio di reazioni avverse di tipo tromboembolico a fronte della elevata mortalità da covid-19 nelle fasce d’età più avanzate, si rappresenta che è raccomandato un uso preferenziale nelle persone di età superiore ai 60 anni. In virtù dei dati ad oggi disponibili, chi ha ricevuto la prima dose del vaccino Vaxzevria, può completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino;
Con circolare 26246 dell’11/6/2021 dichiarava “il vaccino Vaxzevria viene somministrato SOLO a persone di età uguale o superiore a 60 anni (ciclo completo). Per persone che hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino e sono al di sotto dei 60 anni di età il ciclo DEVE essere completato con una seconda dose a mRNA (Comirnaty o Moderna);
Con circolare 27471 del 18/6/2021 dichiarava “ferma restando la INDICAZIONE PRIORITARIA di seconda dose con vaccino a mRNA, ispirata ad un PRINCIPIO DI MASSIMA CAUTELA rivolto a prevenire l’insorgenza di fenomeni di VITT (trombosi venosa) (…) qualora un soggetto di età inferiore a 60 anni, dopo aver ricevuto un vaccino Vaxzevria, pur a fronte di documentata e accurata informazione fornita dal medico vaccinatore o dagli operatori del centro vaccinale sui rischi di VITT, rifiuti senza possibilità di convincimento (del medico vavvinatore) il crossing a vaccino a mRNA (cioè cambiare tipologia di vaccino alla seconda dose) allo stesso DOPO ACQUISIZIONE DI ADEGUATO CONSENSO IMFORMATO, può essere somministrata la seconda dose di Vaxzevria:   E’ VERO