In cammino per la Costituzione
Come un sufflato dell’anima, la memoria dei tempi che furono -nel solco del cammino, che condusse i veri Padri costituenti a gettare le fondamenta della nostra Res publica- va risvegliata nel cuore e nella mente di ogni cittadino italiano, che intenda se stesso ed il suo prossimo quale “uomo Libero”.
Ed affinchè la parola Libertà non permanga un concetto deprivato della sua reale accezione, un contenitore vuoto, così come accaduto negli ultimi decenni e vada perso il significato primario di “volontà e coscienza di ordine morale, sociale e politico”, dovremmo tutti porci in cammino, nella direzione di un futuro, che muova i suoi passi con la sicurezza e l’onestà, che solo i Padri Costituenti ci hanno insegnato, lavorando indefessamente per la nostra Nazione.
“In cammino per la Costituzione”, per rinsaldare i principi naturali e fondanti dell’uomo e segnatamente del cittadino “libero” italiano… per ricordare ai nostri rappresentanti istituzionali e politici che l’Italia può crescere sotto ogni profilo, solo rispettando con lungimiranza ed in senso proattivo i Diritti primari ed inviolabili.
Sosteneva Calamandrei: “… La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che io auguro a voi, giovani, di non sentire mai….”.
L’auspicio per tutti noi, figli e nipoti ideali di uno dei nostri più leali ed autorevoli padri costituenti, è quello di tornare a respirare Libertà vera !
Ad maiora…
VP